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In questa pagina troviamo un esempio di invito a presentarsi per interrogatorio delegato editabile.
Il modello invito a presentarsi per interrogatorio delegato è messo a disposizione anche in formato Doc, per chi vuole di scaricarlo sul pc per visualizzarlo e modificarlo.
Esempio di invito a presentarsi per interrogatorio delegato
Di seguito è possibile trovare un esempio di invito a presentarsi per interrogatorio delegato.
Si tratta di un esempio molto semplice, sicuramente utile per chi necessita di uno spunto per scrivere questo tipo di documento.
INVITO A PRESENTARSI PER RENDERE INTERROGATORIO NEI CONFRONTI DI PERSONA SOTTOPOSTA AD INDAGINI / IMPUTATO
(Artt. 370 – 375 cod. proc. pen.)
Proc. n. _________ R.G.N.R.
luogo, data
Al sig / Alla Sig.ra
_____________________
Via _________________ n. _______
______ _________________________
All’avvocato
______________________
Via _________________ n. _______
______ _________________________
Il sottoscritto Ufficiale di Polizia Giudiziaria ____________________________ vista la delega del Pubblico Ministero dott. ______________________, della Procura della Repubblica presso il Tribunale di _______________, emessa in data _______, con la quale lo stesso ufficiale di P.G. è stato delegato ad emettere invito a presentarsi per rendere interrogatorio nei confronti di ____________________ nato a _______________________ il __________________ e residente _____________________ in via ___________________ n. _____________, in qualità di
O persona sottoposta a indagini per il reato di cui all’articolo __________ del _____________ .
O imputato/a per il reato di cui all’art. ____________ del _________________ poiché: ______
invita
Il Sig / La Sig.ra _______________________ nato a ___________________ il ________ e residente a ________________ in __________________ n. ______ , a presentarsi il giorno ________ alle ore ____ dinanzi all’Ufficiale di P.G. estensore del presente atto presso ______________________ in __________________, per essere interrogato/a quale persona sottoposta a indagini / imputata in ordine al fatto contestato, con la presenza di uno o al massimo due difensori.
O L’ufficiale di P.G. da atto, che il Sig / La Sig.ra _____________________ ha nominato difensore di fiducia l’avvocato _____________ del Foro di ______________ con studio in ______________ tel. _______________;
O L’ufficiale di P.G. invita la persona sottoposta a indagini/imputata a nominare un difensore di fiducia, che dovrà necessariamente essere presente al compimento dell’atto, con l’avvertimento che, in mancanza:
O A cura dell’Ufficiale di P.G. delegato al compimento dell’atto, viene fin d’ora nominato d’ufficio, ai sensi dell’art. 97, comma 3, C.P.P. l’avvocato _____________ del Foro di ______________ con studio in ______________ tel. _______________; al quale viene dato avviso dell’incombente;
O con separato atto, a cura del Pubblico Ministero, è stato nominato d’ufficio l’avvocato _____________ del Foro di ______________ con studio in ______________ tel. _______________;al quale viene dato avviso dell’incombente;
L’ufficiale di P.G. da atto che il Sig / la Sig.ra __________________________:
O ha dichiarato/eletto per il presente procedimento in _______________ presso _____________
O per quanto consti a questo ufficio, risulta privo di domicilio eletto o dichiarato per il presente procedimento e, pertanto, con il presente atto viene invitato , in base alle disposizioni contenute negli articoli 161 e 162 C.P.P., a dichiarare uno dei luoghi indicati nell’art. 157, comma 1, C.P.P. ovvero ad eleggere domicilio per le notificazioni di tutti gli atti successivi al presente verbale ed inerenti lo stesso procedimento, mediante comunicazione all’Autorità procedente, effettuata con dichiarazione raccolta a verbale, ovvero mediante telegramma o lettera raccomandata con sottoscrizione autenticata da un notaio o da persona autorizzata o dal difensore. La persona sottoposta a indagini è avvertita che:
1. la dichiarazione o elezione di domicilio, effettuata nelle forme di legge, resterà valida per ogni stato e grado del procedimento;
2. deve comunicare ogni mutamento del domicilio dichiarato o eletto all’Autorità che procede mediante dichiarazione raccolta a verbale ovvero mediante telegramma o lettera raccomandata con sottoscrizione autenticata da un notaio o da persona autorizzata o dal difensore, tenendo presente che fin quando l’Autorità che procede non avrà ricevuto il verbale o la comunicazione, sia pur effettuati nelle forme e nei modi di legge, saranno valide le notificazioni disposte nel domicilio precedentemente dichiarato o letto;
3. in caso di mancanza, insufficienza o inidoneità della dichiarazione o elezione di domicilio, nonché nel caso di rifiuto di dichiarare od eleggere domicilio, le successive notificazioni saranno eseguite nel luogo in cui il presente atto viene notificato;
4. qualora la notificazione presso il domicilio determinato in seguito al presente invito nei modi di cui sopra si rendesse impossibile, le notificazioni di tutti gli atti successivi saranno eseguite mediante consegna al difensore ancorché d’ufficio.
si informa la persona Sottoposta ad Indagini / IMPUTATA che:
a) l’interrogatorio potrà svolgersi solo con l’assistenza del difensore;
b) il presente invito, che sarà notificato alla parte e al difensore nei termini di legge, vale anche:
c) quale avviso ai sensi dell’art. 364, comma 3, C.P.P. a favore del difensore;
d) se del caso vale come avviso ai sensi:
1. dell’art. 329-bis C.P.P. a favore dell’indagato qualora non precedentemente comunicato;
2. dell’art. 28 delle norme di attuazione del codice di procedura penale a favore dell’indagato qualora non precedentemente comunicato;
3. dell’art. 30 delle norme di attuazione del codice di procedura penale a favore del difensore qualora non precedentemente comunicato;
si informa, altresì, la persona SOTTOPOSTA A INDAGINI / IMPUTATA
– che la difesa tecnica nel processo penale è obbligatoria;
– che ciascun soggetto sottoposto ad indagini ha diritto di nominare, in qualsiasi momento, non più di due difensori di fiducia, la nomina dei quali è fatta con dichiarazione resa all’autorità procedente ovvero consegnata alla stessa dal difensore o trasmessa con raccomandata;
– che al difensore competono le facoltà e i diritti che la legge riconosce all’indagato, salvo che essi siano riservati personalmente a quest’ultimo;
– che la persona sottoposta ad indagini ha le facoltà e i diritti attribuiti dalla legge fra cui in particolare:
1. di presentare memorie, istanze, richieste e impugnazioni;
2. di ottenere l’assistenza di un interprete se non in grado di comprendere la lingua italiana tenendo conto che la conoscenza della lingua italiana è presunta fino a prova contraria per chi sia cittadino italiano;
3. di conferire col difensore anche se detenuto;
4. di ricevere avvisi e notificazioni nei casi di legge;
5. di togliere effetto, con espressa dichiarazione contraria, all’atto compiuto dal difensore prima che, in relazione allo stesso, sia intervenuto un provvedimento del giudice;
6. di richiedere a proprie spese copia degli atti depositati;
7. di presentare istanza di patteggiamento;
8. di rendere dichiarazioni alla Polizia Giudiziaria e al Pubblico Ministero;
9. di presentare istanza di oblazione nei casi in cui è consentito dalla legge;
10. di avere notizie sulle iscrizioni a suo carico;
11. di nominare consulenti tecnici di parte;
12. di ricevere avviso della conclusione delle indagini preliminari, previo deposito degli atti, per compiere le attività previste dall’art. 415 bis C.P.P.;
13. di svolgere indagini difensive con le modalità, i mezzi, e tramite le persone indicate dalla legge 7/12/2000 n. 397 concernente le disposizioni in materia di indagini difensive;
14. di ricevere in forma riservata le informazioni circa i motivi e la natura dell’accusa;
15. di richiedere che siano sentite persone a sua difesa e che sia acquisito ogni mezzo di prova a suo favore;
– che vi è obbligo di retribuzione del difensore nominato di ufficio ove non sussistano le condizioni per accedere al patrocinio a spese dello Stato di cui al punto che segue, e che in caso di insolvenza si procederà ad esecuzione forzata;
– che ai sensi e per gli effetti di cui al D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia, potrà essere richiesta l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato qualora ricorrano le condizioni previste dal citato D.P.R. ed in particolare che:
1. può essere ammesso al patrocinio chi è titolare di un reddito imponibile ai fini dell’imposta personale sul reddito, risultante dall’ultima dichiarazione, non superiore alla cifra stabilita secondo le previsioni dell’art. 76 del D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115 e successivi adeguamenti di cui all’art. 77 del medesimo decreto;
2. salvo quanto previsto dall’articolo 92, se l’interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l’istante;
3. ai fini della determinazione dei limiti di reddito, si tiene conto anche dei redditi che per legge sono esenti dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) o che sono soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta, ovvero ad imposta sostitutiva.
4. Si tiene conto del solo reddito personale quando sono oggetto della causa diritti della personalità, ovvero nei processi in cui gli interessi del richiedente sono in conflitto con quelli degli altri componenti il nucleo familiare con lui conviventi;
5. Se l’interessato all’ammissione al patrocinio convive con il coniuge o con altri familiari, si applicano le disposizioni di cui all’articolo 76, comma 2, D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115, ma i limiti di reddito, indicati nel medesimo articolo di legge al comma l, sono elevati secondo quanto stabilito nell’art. 92 dello stesso D.P.R. per ognuno dei familiari conviventi.
Il presente atto sarà notificato alla persone in indirizzo nei termini di legge
l’ufficiale di p.g. delegato
_______________________________
Relazione di notifica
Oggi ___________ il sottoscritto ____________________ ha notificato il presente atto
al Sig _______________ in _________________________ via ________________________ n. _____ presso ____________________________________ mediante consegna:
c allo stesso/a
c ____________________________________________________
IL RICEVENTE L’OPERATORE DI PG
__________________ ________________________
Fac simile invito a presentarsi per interrogatorio delegato
In conclusione proponiamo il modello invito a presentarsi per interrogatorio delegato Word da scaricare.
Il file può quindi essere scaricato e modificato aggiungendo i dati che mancano. Andando nel dettaglio, bisogna aggiungere le informazioni dei soggetti coinvolti. Inoltre, è necessario che il modulo invito a presentarsi per interrogatorio delegato venga firmato da chi lo invia.
Dopo che il modello è stato editato nel modo desiderato, è possibile procedere alla stampa o trasformarlo in PDF, se si la necessità di spedire il modello invito a presentarsi per interrogatorio delegato tramite la posta elettronica.